Right, so this really was a fairy tale. At some point, I just stopped expecting anything remotely realistic to happen and enjoyed the ride. For a fairy tale, it truly was fantastic. Anything that someone would want to happen, happened. However, as much as I smiled throughout, I can't give this more than 2 stars. It's worth reading simply to let go of reality and step into fantasy land, where everything romantic and happily ever after can happen. 4 e 1/2 4 e 1/2 "Guardai i suoi occhi verdi. I primi occhi che ricordavo di aver visto.E gli occhi in cui sapevo avrei guardato per tutto il resto della mia vita. Lì, in quegli occhi verdi che mi avevano accompagnato durante il mio passato, vedevo il mio futuro."Il primo mi aveva lasciata un pò insoddisfatta, il secondo mi aveva strappato più di un sorriso ma questo terzo libro della serie Home ha conquistato il podio con una dolcezza intensa e quasi struggente. E' una di quelle storie talmente zuccherose che nella realtà non solo non potrebbero mai esistere ma sarebbero anche francamente stucchevoli, ma nei libri voglio sognare perciò ben venga! ;D Nate e Jack sono la coppia perfetta. Il primo ricordo di entrambi sono gli occhi dell'altro, sono cresciuti insieme ed hanno affrontato insieme ogni cosa, rinunciando a tutto pur di stare l'uno al fianco dell'altro. Sono stati fratelli, amici, compagni...ma mai amanti. Perché anche se entrambi si amano in un modo speciale ed esclusivo non hanno mai avuto il coraggio di confessare all'altro che vorrebbe qualcosa in più nel loro rapporto, amore e passione. Quando finalmente diventano una coppia avranno una naturale fase di assestamento, anche perché mentre Nate è dichiaratamente gay fin da ragazzino, Jack si è sempre divertito solo con le donne (usandole un pò da paravento) perciò Nate teme di spaventarlo andando troppo velocemente o semplicemente presentandolo come il suo ragazzo. Il paio di casi che Jack affronta come poliziotto li porteranno dalla loro futura bimba e faranno conoscere a noi lettori il prossimo protagonista, che per una volta l'autore non ci presenta come già felicemente sistemato, ma solo, con un bambino e con un difficile passato alle spalle. L'unico appunto per il quale non ho dato il punteggio pieno e che non mi è piaciuto del tutto il modo in cui Cardeno ha utilizzato il doppio POV facendoci rivivere due volte ogni scena (una dal POV di Jack e una da quello di Nate). A lungo andare la cosa mi ha annoiato e ha rallentato la lettura e le rare volte in cui se l'è dimenticato sono state più che gradite XD La scena finale con gli anelli è stata una conclusione dolcissima e perfetta, per una volta non ho avuto la sensazione di un finale troppo aperto o frettoloso ^_^
Do You like book À La Croisee De Nos Chemins (2012)?
If you get through the overlapping events of the first few chapters, this is great.
—Book_Lover101
