Ho letto solo due libri di Fitzek, questo "Cacciatore di occhi" ed il primo della serie, "Il gioco degli occhi".... e credo sinceramente che due romanzi di questo livello (su due), oltretutto in una "saga"m non possano assolutamente essere un caso. Fitzek sa scrivere VERAMENTE bene; ed è un ottimo esempio di autore di best-seller di qualità, figura ben più rara di quanto vorrei.Questo romanzo è il classico thriller che ti inchioda e riesce a sorprenderti in continuazione, senza un attimo di pausa; ma, cosa ben più importante, mai a scapito della credibilità - della trama, dei personaggi, delle interazioni. E senza trascurare nemmeno una certa eleganza espressiva (anche se si tratta pur sempre di un "fast-paced" moderno). Merito senz'altro anche del traduttore (Enrico Ganni), che nobilita l'opera anzichè devastarla. Con il tedesco non è per niente scontato, i tranelli non sono pochi e si sa, i traduttori bravi non si trovano tanto facilmente.Un ultimo grande merito di Fitzek che contribuisce a rendermi ormai quasi un "fan" da autografo è la misura con cui affronta i finali: non amo molto nè l'approccio hoolywoodiano nè quello nichilistici "per moda", Fitzek sceglie una convincente via di mezzo "quotidiana", un approccio per me abbastanza nuovo e molto apprezzabile. Bravo Sebastian: a questo punto non potrò esimermi dal continuare a seguirti... Kein ganz klassischer Fitzek. Die meiste Zeit des Buches hat es mich nicht so gepackt wie die bisher gelesenen seiner Bücher, aber das mag daran liegen, dass die Umgebung und die handelnden Charaktere mir bereits bekannt waren - oder dass die Handlungen teils an den Haaren herbeigezogen wirkten. Trotzdem hat mich der Autor regelmäßig eiskalt erwischt und überrascht (bei manchen Büchern tut es gut, nicht allzu lange zu rätseln, sondern einfach zu lesen). Deshalb denke ich, dass "Der Augenjäger" trotzdem lesenswert ist. Gerade das Ende des Buches ist ausgezeichnet, auch wenn der Weg dorthin etwas holprig ist. Ich blende das "Schlechte" einfach mal aus, das Durchhalten bis zum Schluss wird belohnt. Wer "Der Augensammler" noch nicht gelesen hat, sollte dies vor diesem Buch tun - wie im Vorwort gewarnt, denke auch ich, dass man dann diesen Nachfolger viel besser versteht und auch interessanter findet.
Do You like book Wijd Open (2013)?
Noch besser als "Der Augensammler"... Top!
—christine
