L’Agenzia controlla tutto, anche i nostri sogni! Proprio così, che ci crediate o meno!Ne sa qualcosa il protagonista della storia del talentuoso Jedediah Berry, giovane scrittore americano, che si ritroverà coinvolto in una “storiaccia” decisamente più grande di lui.Charles Unwin è infatti un diligente e scrupoloso impiegato dell’Agenzia il cui compito è di organizzare ed archiviare in fascicoli i rapporti del Detective Sivart, il più brillante investigatore della città.Un giorno, inaspettatamente, Sivart scompare e Unwin viene promosso detective. Il suo primo incarico sarà quello di venire a capo della faccenda che si nasconde dietro la sparizione di Sivart. L’impresa si rivelerà proibitiva. Unwin, armato del suo ombrello, di un cappello dal quale fatica a separarsi, di una copia del Manuale di Investigazione e della più completa sfiducia nei propri mezzi, sarà costretto a vagare per una città sempre battuta dalla pioggia e frequentata dai tipi più strambi che gli sia mai capitato di incontrare.L’intrigo nel quale Unwin si troverà suo malgrado a sguazzare, sempre con le scarpe piene d’acqua, si rivelerà ben presto un puzzle dagli infiniti tasselli in cui scoprire un indizio significa dare il via ad una serie di eventi che necessiteranno di nuove e scrupolose indagini. Un vortice senza fine i cui protagonisti sono illusionisti ventriloqui, doppiogiochisti in gonnella, assassini siamesi e lo sfondo di una città in perpetuo mutamento in cui nessun luogo è mai come lo si ricordava e dove la cantilena di una donna può sprofondarti in un sonno senza fine.Jedediah Berry confeziona un buon romanzo, una storia complicata narrata con molta disinvoltura e capace di coinvolgerti fin dalle prime pagine. La lettura di questo libro affascina e a tratti rapisce, stordisce e lascia con un vago senso di ansia, proprio come accade all’improbabile detective Unwin, mentre con la sua bicicletta percorre le strade labirintiche di una città addormentata e sveglia al tempo stesso.La lettura di Manuale di Investigazione farà nascere in noi inquietanti interrogativi: sono sveglio o sto sognando? Sta ancora piovendo o semplicemente sono io che vado ancora in giro con l’impermeabile e l’ombrello?Decisamente questo non è un libro da leggere tutto d’un fiato, perché dietro ogni pagina si nasconde una rivelazione che ci farà vacillare, costringendoci a demolire e ricostruire ogni volta il castello di convinzioni che avevamo diligentemente eretto nel tentativo di guardare la storia da un punto di vista diverso. Salvo scoprire che la trama intima dell’indagine è come la camera degli specchi di un luna park e, se non ci sei dentro e ti lasci ingannare dai riflessi distorti, non potrai mai comprenderla, facendoti allungare una mano nel vuoto nel tentativo di afferrare l’ombra della verità che hai solo intravisto. In a nameless city, a detective's clerk is thrown into the middle of the sort of noir crimes it is normally his job to document. Every sentence in this book drips with intrigue and suspense. It is a masterwork of fiction and a fantastic read, using the kind of intense imagery that is required for such an odd and weaving story. Using all the magic of the Conan-Doyle or Christie stories and mixing it with more than a liberal serving of film noir detection, it's story of speak-easies, carnivals, and dreaming leads the reader on a surreal yet beautiful narrative that became a real page turned for me. I really enjoyed this book and look forward to more from the author. It is wonderfully written and an exceptional tale that leads the reader to a thoughtful place. I cannot recommend it enough for anyone that doesn't mind a slightly odd tale taking place somewhere abstracted from reality.
Do You like book The Manual Of Detection (2009)?
I HATED THIS BOOK. IT WAS AN AWFUL MESS OF A STORY I HATED THIS BOOK. DIDN'T GET AT ALL!
—mars
Just the right amount of wit and whimsy.
—samanthasherman98